Ubik si adegua. Stop fino al 24 novembre. Intervista al presidente Conati

Alla fine hanno chiuso.
Il Governo con il nuovo Dpcm ha deciso di fermare il basket e lo sport per i bambini e l’Ugolini Petroli Ubik è costretta ad adeguarsi.
Queste le parole amare del presidente Damiano Conati in questo momento triste: “In questi mesi ci abbiamo provato! Abbiamo rispettato regole e protocolli, siamo stati punto di riferimento per moltissime altre società sportive della Valpolicella, abbiamo combattuto battaglie burocratiche con dirigenti scolastiche “cerbere” che hanno anteposto il loro interesse personale al bene dei nostri bambini e atleti, nonostante le soluzioni ci siano sempre state e noi gliele avessimo preparate e consegnate su un piatto d’argento. Abbiamo atteso i tempi (biblici) di alcuni enti gestori di impianti. Abbiamo investito tante risorse, economiche, di tempo e in termini di persone disponibili. Abbiamo trovato nel nostro cammino alcune persone che hanno fatto tutto quello che era nelle loro possibilità per provare a farci giocare. Voglio ringraziare in particolare l’impiegato del comune di Dolcè, Massimo Ugolini, e gli assessori allo sport di Fumane, Diego Bianchi, e S.Ambrogio, Silvano Procura. Alla fine il Governo ha deciso di chiudere e quindi ci fermiamo. Ma Ubik non chiude di certo i battenti!Questi mesi hanno dimostrato che abbiamo allenatori e dirigenti che hanno a cuore bambini e ragazzi e il basket!
Aspettiamo novità già nei prossimi giorni oppure la nuova riapertura! Con idee, proposte, iniziative per ritornare a ridare lo sport ai nostri figli. Ora è tempo di pensare a combattere nuovamente il Covid tutti insieme! Ringrazio come sempre anche le famiglie per la disponibilità, la pazienza e il supporto quotidiano. Il nostro è solo un arrivederci a presto nella grande famiglia Ubik!”