Le formichine del weekend

Ogni fine settimana tra Fumane, S.Ambrogio e S.Floriano, Ubik Pallacanestro ospita moltissime partite: minibasket, giovanili, maschili, femminili, prima squadra. Decine e decine di atleti, di famiglie in movimento, provenienti da tutta la provincia e spesso anche fuori città, se non addirittura regione.
Per giocare tutte queste gare non bastano però giocatori, allenatori e famiglie sugli spalti. Servono gli arbitri, che però non sempre le Federazioni di riferimento inviano. Ma ci sono poi altre figure fondamentali, che spesso nemmeno si notano, ma che hanno un ruolo indispensabile per la realizzazione delle partite. Innanzitutto ci sono gli addetti ai defibrillatori: uno per partita, uno per palestra. Persone, formate, che hanno l’obbligo di essere presenti in ogni gara in caso fosse necessario l’utilizzo del defibrillatore.
Ci sono poi gli ufficiali di campo: un refertista e un addetto al tabellone luminoso per segnare punti, tempo, falli e così via. Genitori, giocatori, ex atleti, dirigenti della società: due per gara e non presi a caso, ma, anche qui, con una certa formazione, soprattutto nel redigere un referto di gara. Infine in alcune gare serve l’arbitro: Ubik ne ha alcuni formati, altri in formazione. Figura fondamentale per giocare.
Ogni weekend il presidente Damiano Conati organizza la presenza di tutte queste figure nelle palestre. Solo in questo weekend Ubik ospita nelle sue tre palestre dedicate alle partite, 6 gare. Questo significa avere 12 ufficiali di campo, 2 arbitri, 6 addetti al defibrillatore. 20 formichine che nessuno nota, ma che lavoreranno nelle nostre palestre per il bene dei ragazzi che crescono con il basket. Complimenti a tutte queste persone, di cui si parla pochissimo, ma che sono indispensabili.