I protagonisti silenziosi: il tuttofare con il dono dell’ubiquità

Nuova rubrica sul sito di Ubik Pallacanestro. Pensata per dare risalto a tutte quelle persone che, in modo silenzioso e discreto, lavorano dietro alle quinte in modo prezioso e professionale.

Per tutti Michelangelo è il pittore, lo scultore, l’architetto e lo scrittore, geniale ed irrequieto.
Per Ubik Michelangelo è una persona altrettanto geniale, ma anche generosa, gentile, garbata, ganza e tante altre cose con la G che adesso non possiamo elencare tutte!
Michelangelo – semplicemente – c’è. E’ lui l’incarnazione migliore di Ubik, dell’ubiquità, dell’essere sempre e ovunque ce ne sia bisogno. C’è sempre lui come refertista, inarrivabile per numero di presenze, cintura nera di segnapunti; in FIP e CSI hanno più firme di Michelangelo di quante non possa averne in vita un collezionista di autografi! Michelangelo c’è quando c’è da fare il lavoro leggero, quello pesante, i traslochi, le iniziative speciali, le feste, i ritiri, le piccole e grandi manutenzioni. Michelangelo c’è anche quando non si vede, ha il dono dell’ubiquità e quello dell’invisibilità: se non ci credete, provate a chiedere a Kibu!
E quando c’è, come quando non c’è, è sempre di buon umore, sempre cortese, sempre scherzoso, sempre con una buona parola per tutti. Se proprio non può venire, allora manda i suoi figli: Eleonora o Riccardo, anche loro sempre vicini e prodighi verso l’ASD UBIK PALLACANESTRO.
Per questo, per tutto, per ovunque, per sempre, per ogni cosa detta e per ogni altra cosa taciuta, noi tutti di Ubik vogliamo esprimere il nostro più sentito ringraziamento… alla moglie di Michelangelo!!!! Santa donna, moglie e madre, che sempre si priva della sua dolce metà e dei figli mettendo tutta la sua famiglia a disposizione dell’associazione e dei suoi tesserati.
Un grazie di cuore a Michelangelo e a tutta la sua famiglia, da tutta la famiglia di Ubik!